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Lunedì 2 Luglio ore 16:00 - Primo giorno del GREST 2012 (VIDEO)

 

Finalmente ci siamo! Oggi è iniziato il nostro Grest. Noi animatori ci siamo ritrovati insieme a Don Francesco un quarto d’ora prima per preparare le ultime cose e abbiamo atteso l’arrivo dei ragazzi.
Alle 16:00 in punto, Don Francesco è uscito fuori dai cancelli per accogliere i ragazzi, ringraziare i genitori e invitare le...
4 squadre ad entrare dal cancello che per l’occasione abbiamo camuffato con una sagoma di compensato rappresentate il buco della serratura, urlando “Passpartù”



Squadra Rossa
Squadra Verde
Squadra Gialla
Squadra Blu
















  




                             



  


Una volta entrati tutti i ragazzi, Don Francesco ha brevemente presentato loro il Grest





e, per fargli capire meglio l’importanza delle parole e dell’essere capiti gli animatori hanno creato una scenetta divertente con protagonisti Tania, Enrico, Emilio, Elisa ed Aida.




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Inoltre Don Francesco ha invitato i ragazzi a rispettare tutte le regole in modo tale da non perdere punti; per uno che sbaglia tutta la squadra viene penalizzata! e ha dato il via alle danze. Subito l’inno del Grest “Passpartù” con la coreografia curata da Aida, Elvira, Michela e Tania ma anche gli altri animatori, nonché Don Francesco, hanno ballato l’intera coreografia con i ragazzi.

INNO DEL GREST
PASSPARTÙ

STIAMO ANDANDO A GIOCARE, A GIOCARE SUL PRATO
SOTTO IL SOLE DORATO NEL CIELO PIÙ BLU!
STIAMO ANDANDO A CANTARE, A CANTARE NEL CORO,
UN ACCORDO MAGGIORE CHE È MOLTO MIGLIORE SE CANTI ANCHE TU.
“NAAH! SONO TRISTE E STANCO,
SONO CHIUSO IN BAGNO CHE MI LAGNO SUONANDO UN FLAMENCO
AHI, HO PERDUTO LA CHIAVE
E NON SO COME USCIRE DA QUESTO TORPORE, NON NE POSSO PIÙ!”
PA-PA-PASSPARTÙ, PA-PA-PASSPARTÙ
PA-PA-PASSPARTÙ, PA-PA-PASSPARTÙ
DIETRO A QUELLA PORTA CI SARÀ UNA SVOLTA
DAI NON PENSARCI PIÙ E GIRA IL PASSPARTÙ
STIAMO ANDANDO A BALLARE, A BALLARE UN BOLERO,
TI DIVERTI DAVVERO SE VIENI CON NOI!
STIAMO ANDANDO A MANGIARE, UN PANINO E UN GHIACCIOLO,
DAI NON STARE DA SOLO CHE QUI C’È UNA FIESTA FRA SUPEREROI!
“NAAH! HO UN GRAN MAL DI TESTA
CHIUSO NEL TEATRO DIETRO ALLE QUINTE FACCIO LA SISETA.
AHAI, HO PERDUTO LA CHIAVE
VOGLIO UN LASCIAPASSARE PER FARMI SCAPPARE FINO A TIMBUKTU!”
PA-PA-PASSPARTÙ…
VAI, ECCO IL GRIMALDELLO PER ATTRAVERSARE PORTA, SOGLIA, PORTONE E CANCELLO.
SAI BASTA UNA PAROLA, PER USCIRE DI NUOVO A GIOCARE A PERCORRERE IL MONDO SU E GIÙ!
PA-PA-PASSPARTÙ…


Ed ecco i nostri ragazzi cimentarsi nel ballo



Dopo “Passpartù” è stata la volta del brano “Bla Bla Bla”








                            


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e poi il ballo dell’ACR “Ceddipiù” coreografati sempre dalle 4 animatrici e ballato da tutti i ragazzi.

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Dopo si è passati ad altri balli di gruppo tutti insieme.
Alle ore 17:00 tutti nel salone ad assistere alla recita curata dagli animatori “Il Re scomparso e la chiave di Kierburg”, Don Francesco la voce narrante Enrico, Emilio, Francesco, Daniele ed Elisa ‘gli attori’.



                            

                           
                            
                                 

                                 
  
                                              

                                              

                                  

                                   

                                   

                                   

                                                 

                                 

Durante la messa in scena i ragazzi hanno assistito con interesse e, subito dopo Don Francesco ha ricordato loro di seguire sempre con attenzione la rappresentazione perché a fine giornata saranno sottoposti al giocone finale che darà alle loro squadre molti punti.
Finita la rappresentazione le squadre si sono divise, i piccoli, i bambini delle elementari, sono rimasti sotto mentre i ragazzi delle medie sono saliti sul terrazzo della chiesa.
Per i bambini delle elementari è iniziato il momento dei giochi. Ogni squadra è stata chiamata a nominare un capogruppo.
Per loro 3 i giochi:
1° gioco: indovinare la canzone. I capogruppo di ogni squadra hanno schierato i loro giocatori. Una volta ascoltata la canzone ogni giocatore doveva impadronirsi del fazzoletto tenuto da un animatore e dire il titolo della canzone.
Alcuni momenti del gioco:



  



2° gioco: centrare il secchio con una pallina da ping pong. A questo gioco hanno partecipato tutti i bambini di tutte le squadre e, per le squadre che hanno avuto un numero inferiore di giocatori è stato concesso di tirare più volte.







3° gioco: il grillo. In questo gioco ogni squadra ha schierato 4 bambini, i quali sono stati chiamati a saltellare lungo il percorso fino all’arrivo senza mai staccarsi del compagno davanti.



Purtroppo qualche bambino si è fatto male, ma le nostre animatrici sono sempre pronte a soccorrerli...


Mentre i bambini delle elementari sono impegnati con i loro giochi sotto, i ragazzi delle medie, trasferitisi sopra il terrazzo della chiesa, affrontano le loro prove. Due i giochi che li vedono impegnati oggi.
1° gioco: “mangia la mela”. Il gioco richiede la partecipazione di 2 componenti per squadra. I giocatori sono stati chiamati a mangiare una mela appesa ad un filo uno difronte all’altro con le mani dietro la schiena, vince chi finisce per primo la mela.

  


  

2° gioco: “Fidati di me”. Anche questo gioco richiede la partecipazione di due concorrenti per squadra. Uno dei due concorrenti deve bendarsi mentre l’altro gli deve dare le indicazioni giuste per poter percorrere al meglio il percorso sul quale sono stati posizionati anche degli ostacoli. Se il concorrente bendato esce dal percorso verranno tolti punti alla squadra.




3° gioco: "completa il percorso". In questo gioco, i concorrenti delle 4 squadre hanno dovuto percorrere un percorso con ostacoli portando in bocca un cucchiaio di plastica con dentro una pallina di ping pong senza farla mai cadere.



  

Dopo i giochi, i ragazzi sono scesi sotto per la merenda e, insieme ai bambini delle elementari, si sono seduti in cerchio e le mamme hanno servito loro la merenda e le bibite.
  







Dopo la merenda ci siamo accomodati tutti nel salone, qui abbiamo ascoltato prima un brano che dovremo piano piano imparare tutti: “Ma cos’è l’uomo”


poi un passo del vangelo di Matteo “La guarigione del servo del centurione” e, dopo la lettura, il parroco ha invitato i ragazzi a discuterne e a pensare a 5 parole belle che hanno sentito in tutta la giornata. 
Finito il momento della preghiera le squadre si sono divise per creare la loro bandiera e il loro grido; per loro solo mezz’ora di tempo durante il quale hanno disegnato il loro stemma ed hanno inventato il loro motto.









Ed ecco le loro bandiere





Passata la mezz’ora tutte le squadre si sono trovate fuori per confrontarsi e mostrare a tutti i loro lavori.
Per concludere, tutte le squadre sono state chiamate ad affrontare il giocone finale cioè rispondere alle domande sulla rappresentazione a cui avevano assistito precedentemente.
Il giocone è stato organizzato schierando un giocatore per ogni squadra che, dopo aver ascoltato la domanda e nel momento in cui Don Francesco abbassava la musica, doveva correre per impadronirsi della maglietta tenuta da un’animatrice e che gli conferiva la possibilità di consultarsi con i suoi compagni e quindi dare la risposta.


Alla fine del giocone è stata stilata la classifica e, partendo dall’ultima classificata i componenti hanno mostrato la loro “bandiera” e gridato il proprio “urlo”. Per questa prima giornata, la vincitrice è stata la squadra Blu.
Punteggi finali
Squadra ROSSA 185 Punti
Squadra GIALLA 110 Punti
Squadra VERDE 160 Punti
Squadra Blu 530 Punti
Alle ore 20:00 i bambini e i ragazzi sono tornati a casa, mentre noi animatori abbiamo tirato le somme della giornata insieme a Don Francesco, ponendo l’accento sulle correzioni da apportare ai nostri comportamenti  e alla gestione del “gioco”, mentre le mamme si occupavano della pulizia delle sale.
Se volessimo fare un breve resoconto di questa prima giornata del Grest, potremmo dire che è stato sicuramente un inizio molto positivo sottolineato dalla grande partecipazione dei bambini e dei ragazzi che hanno mostrato interesse, e si sono divertiti affrontando le prove con entusiasmo e determinazione dai più piccoli ai più grandi.

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